21/09/2017
Con la nuova Piattaforma Logistica Nazionale (PLN) presto in rete tutti i nodi logistici e i vettori su ferro e gomma
Il 2017 l’anno della svolta digitale nel settore trasporti e logistica. E’ “salpata” la scorsa primavera dal porto Genova la prima Piattaforma Logistica Nazionale (PLN) realizzata da Uirnet, su incarico del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Dopo una fase di sviluppo e testing si è giunti all’operatività con l’avvio del progetto su quello che è considerato il primo scalo italiano e il passaggio della PLN dal Data Center di Selex ES al Centro elaborazione dati (CED) del MIT (Ministero dei Trasporti).
Quali sono gli obiettivi di questo Intelligent Transport System?
Connettere presto a livello nazionale un settore frammentato, come quello trasporti e logistica, e favorirne la trasformazione digitale.
La PLN, infatti, permette di registrare i flussi delle merci in transito su tutto il territorio nazionale e tracciare tutti i mezzi che le trasportano favorendo così un dialogo continuo tra le due grandi categorie dei trasporti e logistica: nodi e vettori.
Questo significa che porti, interporti, centri merce ferroviari, operatori privati presto saranno in rete e si scambieranno informazioni in real time sull’andamento dei traffici merci in import ed export dall’Italia con i mezzi di trasporto sia di aziende private che pubbliche.
Quali sono i vantaggi per gli attori del settore trasporti e logistica?
Per i nodi logistici i vantaggi saranno dati da semplificazione, automazione e maggior controllo delle operazioni oltre che dalla tracciabilità delle Merci Pericolose (il PLN andrà ad alimentare anche il SiNaMoLo).
Per i vettori, ovvero per chi si occupa del trasporto merci, i benefici saranno l’accesso a dati e informazioni sul traffico, la riduzione di tempi e costi grazie ad una maggiore sincronizzazione e quindi precisione nell’appuntamento intermodale e la Card di accesso unificato ai nodi logistici come porti o interporti.
Il coordinamento degli attori, grazie alla PLN, favorirà quindi i tempi di attraversamento della catena logistica italiana e renderà il settore trasporti e logistica più efficiente.