09/12/2017
Sempre più persone e retailer si affidano ai social network per il tracking spedizioni e la ricerca del partner logistico
Cresce il ruolo dei social network nel settore dell’home delivery sia per il tracking spedizioni sia nella relazione B2B. Lo dice la pagina facebook di Energo Logistic che vola a 24000 visualizzazioni in meno di una settimana!
I dati, quindi, parlano chiaro: la gestione integrata dei servizi logistici (dal rapporto con i partner al servizio indirizzato al cliente) e i social network hanno definitivamente incrociato i loro percorsi di sviluppo. In particolare aumenta il numero di utenti che giornalmente dopo aver consultato il tracking spedizioni dal sito aziendale, raggiunge la pagina social di Energo Logistic per utilizzare il sistema di messaggistica istantanea e ottenere in tempo reale assistenza o informazioni sulla consegna e rilasciare un feed-back sul servizio ricevuto. Il Social Customer Care diventa così per l’azienda un canale pro-attivo che, instaurata una relazione empatica con il cliente, interviene per gestire segnalazioni, lamentele e risolvere in anticipo problematiche relative alla spedizione. Gli operatori, infatti, grazie al contatto diretto riescono a cogliere errori e necessità e ad intervenire con risposte chiare e tempestive al fine di raggiungere la Customer Satisfaction.
Tuttavia a diffondersi nel settore dell’home delivery e più in generale della logistica non è solo il fenomeno del tracking spedizioni sui social network. Considerando che queste piattaforme esprimono sempre più identità e caratteristiche distintive aziendali, oltre che informazioni utili sui servizi offerti, anche il mondo B2B sembra interessarsene sempre più. E non c’è da stupirsi se retailer e produttori oggi consultano i social media alla ricerca non solo di informazioni suoi nuovi trend di mercato, ma anche di pareri e recensioni al fine di trovare il partner logistico ideale. Il feed-back degli utenti diventa quindi cruciale così come la possibilità di mettersi in contatto diretto con i potenziali partner commerciali attraverso una telefonata, una mail o un messaggio.
Ma non è tutto perché l’incontro tra supply chain e social media può rendere il sistema B2B ancora più integrato e maggiormente relazionale, grazie alla possibilità di: cogliere al volo i feed-back degli utenti e i cambiamenti della domanda, mettere in circolo le informazioni ottenute, condividerle in tempo reale con i propri clienti/fornitori e attuare collaborazioni più efficaci.