23/08/2019
Logistica e fotovoltaico? Un connubio perfetto!
La logistica dispone di grandi superfici inutilizzate, come i tetti dei capannoni e dei magazzini.
Il fotovoltaico è in grado di convertirle in fonti di energia pulita, a vantaggio di costi, efficienza e ambiente.
Per questo logistica e fotovoltaico sono un connubio perfetto.
Logistica e fotovoltaico: ll settore traina gli investimenti
Secondo l’ultimo Renewable Energy Report diffuso da Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, il valore di mercato del fotovoltaico in Italia continua a crescere e nel 2018 è stato di circa 671 milioni di euro.
Cifre importanti, che lette insieme ai dati del Rapporto Statistico del GSE – Gestore dei Servizi Energetici, dimostrano che le aziende puntano sempre più all’energia rinnovabile e non solo per risparmiare e generare profitti extra, ma anche per una scelta etica, motivata dal rispetto per l’ambiente.
Le analisi del GSE rilevano infatti nell’industria la concentrazione della quota maggiore della potenza complessiva degli 822.301 impianti fotovoltaici presenti in Italia (circa il 49% di 20108 MW).
E in particolare sembra proprio la logistica il settore che traina gli investimenti.
Come rivela Giuseppe Foti, General Manager Sales & Operations di Enerqos Energy Solutions, ESCo lombarda tra le più attive in Italia:
“Quest’ultimo dato riferito al settore industriale – spiega – è interessante e collima con la nostra logica di offrire un ulteriore servizio alle aziende. Si pensi, ad esempio, al settore logistico: disporre di un immobile, con un impianto fotovoltaico costruito sul tetto, aiuta infatti ad abbattere i costi dell’energia elettrica fino al 50%.”
E prosegue: “La nostra esperienza conferma i dati avendo infatti da poco completato la realizzazione dei due nostri più grandi impianti su tetto in Italia, proprio in Veneto ed Emila Romagna, sedi di un colosso della logistica in Italia”.
Il futuro quindi è solare anche in Italia. E il primato nazionale per il numero più alto di impianti entrati in esercizio nel 2018 spetta alla Lombardia, con i suoi 125.250 impianti, seguita dal Veneto con 114.264 e dall’Emilia Romagna con 85.156.