28/06/2019
Cos’è il Platooning e quali benefici potrebbe portare al settore dell’autotrasporto e logistica?
Con il termine Platooning si indica un convoglio di camion che viaggiano in colonna e che riduce il numero di autisti necessari sfruttando le ultime tecnologie in campo di automazione e comunicazione.
Tutti i veicoli di questo convoglio infatti sono collegati tra loro tramite un sofisticato sistema wireless. E un solo conducente può “guidare” più tir a guida semiautomatica!
Il Platooning quindi è una vera rivoluzione per il settore dell’autotrasporto e logistica che potrebbe diffondersi nei prossimi anni aprendo una nuova frontiera per lo spostamento di merci pesanti su gomma.
Quali sono i vantaggi del Platooning?
I vantaggi del Platooning per il settore dell’autotrasporto e logistica sono due: sicurezza e riduzione di smog.
La maggior parte degli incidenti e tamponamenti su strada si verificano a causa di una mancata reazione in tempo utile ad un inconveniente o ad un ostacolo. Grazie al collegamento elettronico dei veicoli, il Platooning può portare reali benefici alla sicurezza dei trasporti assicurando ai camion incolonnati ad una distanza di 10/15 metri l’uno dall’altro una frenata sincronizzata capace di eliminare improvvisi arresti.
Viaggiare in convoglio garantisce anche un’importante riduzione del consumo di carburante (circa il 10%) e delle emissioni di Co2.
Non mancano gli scettici, che si chiedono come i veicoli pesanti possano viaggiare vicini tra loro e a velocità autostradale e se il Platooning possa in un futuro togliere lavoro agli autisti.
Dubbi a parte, il Platooning sembra davvero una grande innovazione per il settore dell’autotrasporto e logistica. Tanto che a crederci sono state già grandi grandi aziende come Volvo, Scania e Iveco, che hanno sperimentato questa nuova tecnologia nel corso di una manifestazione promossa dal Governo Olandese con lo scopo di accelerare la diffusione in Europa delle nuove tecnologie di guida autonoma: l’European Truck Platooning Challenge.