23/06/2020
Nuove ed efficienti soluzioni per la consegna ultimo miglio
Quando si parla di consegna ultimo miglio, non si parla mai di ‘ultima soluzione’. Tutti i grandi player logistici sono alla costante ricerca di nuove ed efficaci risposte per combinare l’aumento della domanda con le crescenti restrizioni al traffico urbano. Oggi come non mai infatti la visione innovativa dei trasporti e dei nuovi servizi connessi implica una riorganizzazione della supply chain logistica con investimenti in mezzi, immobili e nuove tecnologie, soprattutto per la consegna ultimo miglio che rappresenta il 30% del traffico urbano.
Consegna ultimo miglio: i nuovi trend nella gestione della mobilità urbana
Le tecnologie digitali a supporto della gestione della mobilità hanno ormai assunto un ruolo rilevante nel nostro paese e sono tante le iniziative intraprese dagli operatori logistici, ma anche dal Governo.
Il Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale hanno stanziato 20 milioni di euro per sviluppare nuove soluzioni destinate proprio alla smart-mobility legata alla consegna ultimo miglio.
E ancora Anas si sta preparando con un investimento di 1 miliardo di euro a trasformare 3.000 km di strade italiane in Smart Road entro il 2030 per consentire ai veicoli di dialogare tra loro e con le infrastrutture.
Mentre gli operatori logistici con l’obiettivo di arrivare a zero emissioni e superare le restrizioni al traffico stanno rendendo elettriche e intelligenti le loro flotte. Ma non solo, nell’ultimo anno è cresciuta notevolmente la domanda di immobili di dimensione più contenuta per il comparto last-mile e logistica urbana. Segno che le aziende di settore stanno cercando di rispondere alle nuove richieste del mercato investendo in hub, ovvero piccoli magazzini in aree strategiche alle porte delle città per la consegna ultimo miglio.
Trend in crescita che stanno cambiando i modelli distributivi e presto consentiranno alle merci di accedere alle città in modo più razionale e sostenibile.
