12/11/2018

Continua a crescere la Contract Logistics: 82 miliardi di euro, +0,6%

Un quadro molto positivo quello emerso dai risultati della Ricerca dell’Osservatorio Contract Logistics ‘Gino Marchet’, che prevede un fatturato di 82 miliardi di euro e un aumento dello 0,6% in termini reali rispetto all’anno precedente entro la fine del 2018 per la logistica conto terzi e che consolida il trend positivo degli ultimi cinque anni (+1,3% nel 2017, +1,7% nel 2016, +0,7% nel 2015 e +1,4% nel 2014), trainato dall’incremento del traffico merci, delle vendite all’estero e dalla ripresa del PIL.

Un settore in forte crescita che trova nuovo impulso anche da Startup, soluzioni 4.0 e Customer Experience come afferma Marco Melacini, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Contract Logistics: “Dalla ricerca emerge il quadro di un settore in crescita per fatturato, volumi movimentati e numero di operatori, che trova nuovo impulso dalle startup, dall’ingresso nel comparto di soluzioni 4.0 e dalla crescente attenzione delle imprese per la customer experience.”

Le attività logistiche infatti sono sempre più automatizzate grazie alla diffusione di soluzioni 4.0 che consentono non solo di raccogliere e trasmettere dati attraverso oggetti connessi ma anche di decentralizzare il processo decisionale.

“La Logistica 4.0 può spostare i confini nella relazione dell’outsourcing. – sottolianea Melacini – Al fornitore di servizi logistici è richiesto non solo un coinvolgimento esecutivo ma una sempre maggiore capacità di gestione e integrazione di sistemi complessi. Per coglierne appieno le opportunità, nei prossimi anni sarà necessario investire, da un lato, in strumenti che consentano di integrare soluzioni tecnologiche basate su sistemi informativi diversi e, dall’altro, nello sviluppo di competenze specifiche per la gestione di queste nuove soluzioni, lavorando in termini di formazione e attrazione di talenti da altre funzioni aziendali e settori”.

Aumentano secondo i dati anche le Startup di logistica, che negli ultimi due anni hanno ricevuto finanziamenti per un totale di circa 5 miliardi di euro. L’Osservatorio ne ha censite ben 319 a livello internazionale, di cui 9 italiane. Tra esse ci sono nuovi player che basano il loro modello di business sulla fusione tra l’offerta di un servizio logistico e lo sviluppo di un software cloud a supporto, ed imprese impegnate nella realizzazione di piattaforme di incontro fra domanda e offerta di servizi logistici o soluzioni hardware e software di supporto alle attività di trasporto e di magazzino.

Ma l’innovazione interessa anche il Customer Service, che vede diffondersi nel B2B gli standard dell’eCommerce B2C, come alta velocità, frequenza di consegna e segmentazione del servizio, oltre a chat, analytics e soluzioni tecnologiche.

“Si prospetta un cambio di paradigma per il customer service che può influire anche sulla relazione di outsourcing – commenta Damiano Frosi, Direttore dell’Osservatorio Contract Logistics – da interfaccia per la gestione delle anomalie a strumento per il miglioramento continuo della relazione e del processo logistico, con eventuale riconoscimento di questa attività a livello contrattuale”.